Aesse Energiaoffrire il servizio di verifica protezione di interfaccia sulvostro impianto fotovoltaico secondo le normative vigenti. Procediamo con un’attività in loco di test sui dispositivi con redazione di certificato, per poi concluderecon le attività burocratiche richieste di elaborazione e trasmissione di documenti al gestore di rete.
Informiamo che in data 22 Dicembre 2016 è stata pubblicata la delibera 786/2016 che impone a tutti i produttori di eseguire i test con cassetta prova relè, suProtezioneInterfaccia, con cadenza quinquennale, pena la sospensione degli incentivi da parte del GSE.
La delibera suddivide gli impianti di produzione su cui effettuare la verifica con cassetta prova relè, sul sistema di protezione di interfaccia, in due categorie:
I titolari degli impianti di produzione in esercizio e connessi alle reti MT e BT di potenza fino a 11,08 kW, o con SPI integrato, dovranno eseguire le prove sul SPI tramite autotest ogni anno e riportarle su apposito registro, senza inviare i risultati al Distributore.
Le verifiche sui sistemi di protezione di interfaccia tramite cassetta prova relè dovranno essere effettuati con le seguenti tempistiche:
Qualora l’impianto di produzione sia costituito da due o più sezioni, anche eventualmente dotate di più sistemi diprotezionediinterfaccia, con diverse date di entrata in esercizio, ai fini della determinazione dei termini entro cui eseguire laverificaperiodica del sistema diprotezionediinterfaccia, si fa riferimento alla data di entrata in esercizio della prima sezione dell’impianto di produzione e laverificariguarderà tutti i sistemi diprotezionediinterfacciapresenti in impianto.
Nel caso di sostituzione dei sistemi diprotezionediinterfacciaper guasto e/o malfunzionamento, devono comunque essere effettuate le suddette verifiche periodiche.
I test dovranno poi esser resi disponibili al distributore.
Si ricorda che è obbligatorio effettuare le verifiche.
Nei casi in cui gli impianti tenuti all’adeguamento risultino inadempienti, l’impresa distributrice ne darà comunicazione al GSE che provvederà alla sospensione dell’erogazione di eventuali incentivi, nonché dell’efficacia di eventuali convenzioni di ritiro dedicato o scambio sul posto. Si faccia attenzione poiché la delibera non prevede l’obbligo, da parte dei fornitori, di inviare una comunicazione a domicilio sulla necessità di effettuare la verifica.
Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci.